Versamento della Tasi nei Comuni che hanno deliberto le aliquote entro maggio ma anche dell’Imu su seconde case e altri immobili (per le abitazioni principali, infatti, si paga solo se sono di lusso). Senza dimenticare le imposte sui redditi in attesa della proroga che, però, riguarderà solo i minimi e i contribuenti soggetti a studi di settore.
1/Si paga la Tasi nei Comuni che hanno deliberato
Il versamento della prima rata Tasi (Tassa sui servizi indivisibili) va effettuato entro lunedì 16 giugno se il Comune ha deliberato le aliquote per il versamento. Come fare a saperlo? Si può consultare il dossier Imu-Tasi del Sole 24 Ore o in alternativa cercare le delibere sul sito delle Finanze. Se il Comune non ha deliberato, l’appuntamento con la prima rata della Tasi è rinviato al prossimo autunno.
2/Sulla Tari attenzione al calendario comunale
La scadenza di lunedì 16 giugno interesserà in molti casi anche il versamento della prima rata o in un’unica soluzione della Tari (tassa sui rifiuti), a meno che il Comune non abbia deciso un calendario diverso.
3/Alla cassa anche per l’Imu
Lunedì 16 giugno è il termine entro cui va versata l’Imu. L’imposta municipale sugli immobili resta dovuta sull’abitazione principale solo se è di lusso (categorie catastali A/1, A/8, A/9). Per il resto, invece, bisogna continuare a versarla tutti gli altri immobili: per esempio, seconde case, negozi, capannoni.
4/Consegna del 730 al Caf
Lunedì 16 giugno scade il termine per la consegna del modello 730/2014 e il 730-1 (scelta per la destinazione dell’otto e cinque per mille dell’Irpef) a un Caf, a un professionista abilitato (dottore commercialista, esperto contabile o consulente del lavoro) o al proprio sostituto d’imposta, se questo presta l’assistenza fiscale ai propri sostituiti tramite un Caf di cui è socio. Il termine è stato prorogato dal Dpcm del Governo del 3 giugno scorso. Vanno sempre esibiti tutti i documenti comprovanti gli oneri deducibili o detraibili, oltre che le altre detrazioni e i crediti d’imposta e lo scomputo delle ritenute d’acconto.
5/Il diritto annuale alla Camera di commercio
Entro lunedì 16 giugno deve essere versato anche il diritto annuale per l’iscrizione alla Camera di commercio.
6/L’opzione per il consolidato
Non solo versamenti. Lunedì 16 giugno scade anche il termine per la presentazione telematica della comunicazione di opzione per il regime di tassazione del consolidato nazionale.
7/Il saldo Iva
Entro lunedì 16 giugno chi presenta il modello Unico – e non sarà interessato dalla proroga al 7 luglio – dovrà versare il saldo Iva per il 2013, con maggiorazione 0,4% mensile rispetto all’ordinaria scadenza del 16 marzo 2014.
8/Versamenti di Irpef e Irap
Lunedì 16 giugno scade il termine persamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi (il modello Unico) e del modello Irap relativi all’anno d’imposta 2013, compresa l’imposta sostitutiva per la rivalutazione dei beni d’impresa. La proroga al 7 luglio – su cui si attende il Dpcm del Governo – riguarderà i contribuenti minimi e i circa 3,7 milioni di contribuenti soggetti a studi di settore.